La decisione presa il 15 gennaio dalla Banca nazionale di abolire la soglia minima franco-euro è stata uno shock e ha sollevato un sacco di interrogativi, anche perché tutti si sono trovati di fronte al fatto compiuto. swissstaffing ha raccolto per lei informazioni sul tema del franco forte e del lavoro ridotto.
Buona lettura!
Il team di swissstaffing
Effetti del franco forte non ancora rilevati
Dopo il nuovo grave peggioramento dicembrino nel contesto del mercato del lavoro temporaneo, a gennaio il settore si è dimostrato in ripresa. Nonostante l'abolizione della soglia minima euro-franco, nel primo mese dell'anno il volume del lavoro temporaneo ha fatto segnare un rialzo del 3,9%.
» Al contributo del nostro economista Marius Osterfeld.
Lo staffingday in programma il 6 maggio 2015 affronta il tema dell'adattamento al mercato dei lavoratori, propone un'intervista sulle ricette della politica per il mercato del lavoro di domani e una conferenza sull'immagine del datore di lavoro quale "benefattore cattivo". Trova tutte le informazioni necessarie nel nostro preavviso e sul sito internet.
» Dia un'occhiata! (in francese)
Dal 27 gennaio 2015, le aziende svizzere possono motivare con il franco forte le richieste di indennità per lavoro ridotto.
Se sta valutando l'opportunità di richiedere queste indennità, al sito www.area-lavoro.ch trova l'apposito modulo.
» Legga il contributo di Arie Joehro, responsabile del nostro servizio giuridico. (in franchese)
Lo scorso 15 gennaio, la BNS ha scioccato l'economia svizzera abolendo la soglia minima euro-franco. In seguito a tale decisione, oggi gli Svizzeri pagano solo 1,05 franchi per un euro invece dei precedenti 1,20 franchi. In breve, dal punto di vista elvetico l'euro costa meno, da quello dei cittadini dell'area UE il franco costa di più. Ciò comporta due conseguenze negative per le vendite di un'azienda svizzera: i suoi prodotti all'estero costano circa il 13% in più (cambio dell'11.2.2015) e per i consumatori svizzeri i prodotti acquistati all'estero circa il 13% in meno. Si tratta di due fattori che contraggono la domanda di beni svizzeri.
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Myra Fischer-Rosinger ha redatto un articolo per «HR Today». Attuare l'iniziativa contro l'immigrazione di massa in un anno elettorale è un compito erculeo e al contempo resta costante la pressione sulla politica e l'economia per risolvere i problemi che attanagliano le assicurazioni sociali e la pianificazione del territorio.
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L'11 febbraio 2015, il Consiglio federale ha presentato il disegno di legge per l'attuazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa. La consultazione si protrarrà fino a fine maggio. swissstaffing effettuerà le sue valutazioni e prenderà posizione al proposito. Possiamo affermare sin d'ora che i contingenti previsti per le missioni brevi complica drasticamente alle aziende l'accesso alla forza lavoro.