La tendenza crescente del settore del lavoro temporaneo si conferma. Nel mese di luglio, lo Swiss Staffingindex è aumentato del 19,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A un primo sguardo, può sembrare che la poderosa crescita del secondo trimestre abbia subìto una frenata, in realtà occorre considerare che quel risultato era il frutto del confronto con i mesi segnati dalla serrata, mentre l'attuale Swiss Staffingindex è posto in relazione con i mesi dell'anno scorso successivi alla riapertura, quindi quando già si delineava una leggera ripresa.
Le ultime cifre illustrano una crescita stabile. Il settore temporaneo funge da sismografo dell'evoluzione complessiva del mercato del lavoro. Alla luce dell'umore dei consumatori, secondo la Seco mai così positivo da luglio 2010, del crescente fabbisogno di reclutamento e di personale, e del calo del tasso di disoccupati, in autunno la tendenza dovrebbe proseguire, benché a un livello più basso, nella misura in cui lo sviluppo della pandemia non renda necessarie nuove limitazioni.
