Sempre più risorse altamente qualificate lavorano in modo temporaneo

Contrariamente ai pregiudizi largamente diffusi, il lavoro temporaneo rappresenta una forma occupazionale interessante anche per le risorse altamente qualificate. Queste ultime cercano sempre più frequentemente quella combinazione di flessibilità e sicurezza sociale che il lavoro temporaneo è in grado di offrire.

La flessibilità acquista sempre più rilevanza per lavoratori ed economia. Una tendenza che si era già profilata molto tempo prima dell'avvento del coronavirus, ma che si è realmente consolidata in seguito alla situazione pandemica persistente. Il personale altamente qualificato si trova ad affrontare la questione su come concretizzare le proprie esigenze di flessibilità e autonomia in un rapporto di lavoro adeguato. L'indipendenza apparente e la mancanza di assicurazioni sociali rappresentano degli ostacoli per i freelance. Come rivela un sondaggio condotto dall'istituto gfs-zürich per conto di swissstaffing, le risorse altamente qualificate trovano sempre più spesso la soluzione nel lavoro temporaneo.

Massima libertà e sicurezza per i lavoratori

I lavoratori flessibili altamente qualificati beneficiano della forte domanda nelle professioni ricercate, nei settori specializzati o nelle aree legate a progetti specifici, in cui il loro lavoro è tenuto in grande considerazione. Approfittano in questo modo della grande flessibilità relativamente a orario, contenuto e carico di lavoro. Con una tale costellazione anche le retribuzioni sono più che competitive. Soprattutto per gli specialisti che aspirano a un'attività lavorativa digitale, autodeterminata e agile, l'offerta dei prestatori di personale rappresenta un connubio idealtipico tra questa particolare forma di lavoro autonomo e la protezione sociale.

La soddisfazione che ne deriva è grande: su una scala da 0 a 10, il 68 per cento dei lavoratori temporanei altamente qualificati raccomanderebbe questa forma di lavoro ad un amico o conoscente con un punteggio massimo di 9 o 10.

Know-how di esperti, ottimizzazione e compliance per i datori di lavoro

I lavoratori flessibili altamente qualificati con il loro know-how sono molto richiesti presso le aziende che operano sempre più spesso a progetto. In particolar modo nei settori carenti di personale qualificato le aziende dipendono di sovente dai lavoratori flessibili per il mantenimento della loro attività. Inoltre, secondo un sondaggio di swissstaffing, il 35 per cento delle aziende si avvale del lavoro temporaneo per avere accesso agli specialisti. Le aziende acquisitrici apprezzano la flessibilità, l'agilità e la professionalità dei lavoratori flessibili altamente qualificati.

Anche per ragioni di compliance, le imprese scelgono volentieri la forma giuridica del lavoro temporaneo quando impiegano i freelance. Poiché in questo modo si esclude il lavoro autonomo fasullo. Inoltre, si garantisce che anche il personale flessibile sia tutelato dal diritto del lavoro e dalla previdenza sociale.

Un mercato in crescita

Questo mercato ancora piuttosto esclusivo, in cui i lavoratori temporanei altamente qualificati hanno esigenze e presupposti particolari rispetto al business tradizionale, è in forte crescita. La globalizzazione, la digitalizzazione che avanza e negli ultimi tempi la crisi legata alla pandemia favoriscono l'incremento della domanda di rapporti di lavoro flessibili nel segmento dei profili altamente qualificati.

Da un lato il lavoro flessibile è una soluzione apprezzata anche dai lavoratori più anziani che vantano molta esperienza e un know-how specialistico. Dall'altro, la nuova generazione Y digitale, autodeterminata e agile è più che mai interessata all'aspetto della flessibilità e del work-life balance. Ciò porterà il flexwork ad affermarsi stabilmente sul mercato del lavoro come una forma occupazionale ambita dalle risorse altamente qualificate.