Il mondo del lavoro in evoluzione: la rivoluzione digitale e i suoi effetti – una conversazione con Yves Schneuwly

Nel contesto della gestione dei talenti, le imprese si trovano ad affrontare la sfida di trovare e trattenere nel proprio organico collaboratori qualificati. La domanda che dovremmo porci è: la carenza di personale qualificato è davvero un destino ineluttabile o le aziende contribuiscono al problema? In questo articolo diamo uno sguardo agli strumenti e ai metodi di reclutamento moderni e valutiamo con occhio critico se le aziende si lasciano sfuggire i talenti adatti.

Analisi delle forme di occupazione:

Dalle assunzioni a tempo indeterminato a quelle temporanee fino ai contratti di servizio, le aziende stanno davvero sfruttando al meglio tutte le forme di impiego disponibili? O i profili di ruolo predefiniti limitano dei potenziali talenti? È fondamentale esaminare come i modelli di lavoro flessibili influiscano sulla ricerca di candidati qualificati e valutare se le aziende escludano alcune categorie di candidati fin dall'inizio.

Esempio pratico: un'azienda di medie dimensioni punta su modelli di job sharing per attrarre collaboratrici qualificate che cercano orari di lavoro più flessibili per via degli impegni familiari. Questo ha determinato un aumento significativo del numero di candidate e collaboratrici donne.

Reclutamento su altri canali:

La domanda non è solo dove, bensì anche come le aziende cercano i propri talenti. Utilizzano tutti i canali opportuni per la loro ricerca? È cruciale porre l'accento sull'importanza di una strategia di reclutamento che sia diversificata e inclusiva e concentrarsi sul modo in cui le aziende possono assicurarsi che il proprio messaggio raggiunga tutti i talenti rilevanti, indipendentemente dalla loro ubicazione e dal loro background.

Esempio pratico: un'azienda del settore tecnologico utilizza strategie di reclutamento mirato attraverso i social media per attirare giovani talenti. Con campagne specifiche su piattaforme come LinkedIn e Instagram, l'azienda ha ampliato la sua base di candidati e ha attirato lavoratori qualificati.

Integrazione di diversità e cultura aziendale:

La cultura aziendale gioca un ruolo decisivo nell'attirare e integrare i talenti. La vostra azienda è capace di rivolgersi a talenti di vario tipo e a integrarli in modo efficiente? È essenziale analizzare come le aziende possano modellare la loro cultura per attrarre e trattenere un'ampia gamma di professionisti.

Esempio pratico: una società attiva a livello internazionale implementa programmi di mentoring per integrare meglio i nuovi collaboratori nella cultura aziendale. Ciò favorisce lo scambio di know-how e aiuta i collaboratori a percepire rapidamente un senso di appartenenza, indipendentemente dalla loro provenienza.

Reclutamento globale e lavoro remoto:

La vostra azienda è presente sul mercato globale? Reclutate esclusivamente a livello locale o già in più paesi? Gli aspetti positivi e negativi del reclutamento globale, insieme alla capacità delle aziende di integrare con successo i talenti a distanza, rappresentano elementi cruciali per la definizione di una strategia di reclutamento globale efficiente.

Esempio pratico: un'azienda del settore tecnologico consente di lavorare a distanza per determinate posizioni. Questo non solo ha determinato un ampliamento della cerchia di candidati, ma ha anche aumentato la soddisfazione e la fedeltà dei collaboratori.

Employer Branding e linguaggio aziendale:

Quanto è forte il vostro Employer Branding? Il linguaggio adottato da un'azienda ne connota la percezione. Un linguaggio aziendale coerente e un'immagine forte del marchio del datore di lavoro contribuiscono ad attrarre e trattenere lavoratori qualificati.

Esempio pratico: nella sua comunicazione, un'azienda di vendita al dettaglio pone particolare enfasi sullo sviluppo dei collaboratori, che è stato completamente rielaborato nell'ultimo anno. Attraverso un'efficace Employer Branding, delineando chiaramente le opportunità di crescita professionale, l'azienda ha notevolmente incrementato il suo appeal per i talenti emergenti.

In un contesto in cui la competizione per i talenti è in costante aumento, è inevitabile dover valutare attentamente la propria strategia di reclutamento. Sebbene la carenza di lavoratori qualificati possa essere un fenomeno diffuso a livello globale, la nostra analisi evidenzia che le aziende possono influire in modo significativo sull'acquisizione di talenti, adottando decisioni sagge e aprendosi a metodi moderni. Flessibilità, diversità e una chiara identità aziendale sono componenti chiave per attirare e trattenere i migliori talenti per la vostra azienda. È inoltre interessante riflettere sul motivo per cui coinvolgere esperti specializzati nel reclutamento è un fenomeno relativamente raro, e quando avviene, spesso si verifica in una fase avanzata e a distanza anziché in una fase più precoce e basata sulla collaborazione.

Alla luce delle molteplici sfide nella gestione dei talenti, raccomando ai responsabili delle risorse umane di perseguire una strategia olistica e guidata dall'innovazione. Non limitatevi a individuare le lacune nel reclutamento, ma sfruttatele come opportunità per cambiamenti positivi. Ecco alcune raccomandazioni pratiche:

1. Decisioni basate sui dati: utilizzate l'analisi dei dati per ottenere informazioni sul processo di candidatura e sulle prestazioni dei collaboratori. Questo permette di adottare un approccio più mirato nell'individuazione dei potenziali talenti e contribuisce al costante perfezionamento della vostra strategia nell'ambito delle risorse umane.

2. Metodi di reclutamento agili: implementate metodi agili nel processo di reclutamento per rispondere in modo più flessibile alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. Degli adeguamenti rapidi possono essere cruciali al fine di competere con successo nella corsa ai talenti. Ciò riguarda anche i tipi possibili di contratto che oggi sono a disposizione delle aziende, ma che sono utilizzati in modo efficace solo da pochi.

3. Promozione della diversità e dell'inclusione: assicuratevi che la vostra strategia di reclutamento promuova la diversità e che esista un piano a lungo termine per l'integrazione dei talenti. Un team diversificato apporta prospettive e competenze eterogenee, potenziando la capacità dell'azienda di innovare nel lungo periodo.

4. Investimento nell'Employer Branding: un Employer Branding forte è fondamentale non solo per attrarre i talenti, ma anche per trattenerli. Investite nei valori, nella cultura della vostra azienda e in una strategia di comunicazione efficace per consolidare un marchio positivo.

5. Formazione continua per il personale delle risorse umane: mantenete il vostro team HR aggiornato sugli ultimi sviluppi nell'ambito della gestione dei talenti. La formazione continua favorisce la comprensione dei moderni tool e metodi di reclutamento.

6. Collaborazione con esperti: in un mercato del lavoro in rapida evoluzione, lo scambio con gli esperti in materia è essenziale. Le partnership con consulenti esterni o aziende specializzate, come Hays, possono fornire approfondimenti e supporto preziosi.

Nel complesso è fondamentale che i responsabili delle risorse umane assumano un ruolo proattivo nell'ideazione e attuazione di strategie innovative per i talenti. La carenza di lavoratori qualificati offre l'opportunità di riflettere sugli approcci tradizionali e di sostituirli con metodi al passo coi tempi, per acquisire i talenti migliori e trattenerli sul lungo termine.

Restiamo a vostra completa disposizione per ulteriori domande sulle soluzioni su questi temi. Contattate Christian Oechler per approfondimenti e consigli su come ottimizzare la vostra gestione dei talenti.

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