Di nuovo in carreggiata: temptraining ha adottato efficaci misure di austerità

HR Today

Sin dalla sua istituzione nel 2012, oltre 27'000 lavoratori interinali hanno beneficiato del fondo per la formazione continua temptraining. Il numero di interessati alla formazione continua è aumentato così rapidamente che il 1° agosto 2016 si è resa necessaria l'introduzione di misure di austerità mirate a stabilizzare il fondo. Tali misure si sono dimostrate efficaci.

Chi svolge un lavoro a tempo determinato ha il diritto di beneficiare di prestazioni per la formazione continua. Il fondo per la formazione continua istituito nell'ambito del CCL Prestito di personale è attivo dal 2012. Grazie a temptraining i lavoratori interinali hanno la possibilità di frequentare molteplici corsi di aggiornamento e sviluppo professionale. È una storia di successo: dal 2012 temptraining ha finanziato quasi 35'000 corsi di aggiornamento per un importo di CHF 45'000'000.

Nuove condizioni di spettanza

temptraining ha iniziato applicando condizioni di spettanza molto generose. Chi prestava 176 ore di lavoro interinale aveva il diritto di beneficiare di un massimo di CHF 5'000 per la formazione continua. A partire dal 2015 le richieste di prestazioni per la formazione continua sono fortemente aumentate, raggiungendo l'apice nel 2016. Ciò ha portato ad approvare lo stanziamento di più soldi rispetto a quanti ne entrassero effettivamente nel fondo. Affinché temptraining possa continuare a sostenere anche in futuro più lavoratori interinali possibili, la Commissione paritetica svizzera per il settore del prestito di personale (CPSPP) ha deciso di introdurre alcune misure di austerità. Le nuove condizioni di spettanza sono entrate in vigore il 1° agosto 2016.

Condizioni di spettanza:

  • Il numero minimo di ore lavorative richieste per beneficiare del diritto alla formazione continua è stato aumentato a 352.
  • L'importo massimo stanziato da temptraining è pari a CHF 4'000 per la formazione continua e CHF 2'000 per la perdita di guadagno.
  • Qualora un corso di formazione continua dovesse costare più di CHF 1'000, il collaboratore sarà chiamato ad assumersi il 20% dei costi eccedenti i CHF 1'000.
  • Le prestazioni di formazione continua sono ora graduali:
    • dopo 352 ore di lavoro prestate si ha diritto a CHF 1'000 per il corso di formazione e a CHF 750 per la perdita di guadagno;
    • dopo 528 ore di lavoro prestate si ha diritto a CHF 2'000 per il corso di formazione e a CHF 1'250 per la perdita di guadagno;
    • dopo 704 ore di lavoro prestate si ha diritto a CHF 4'000 per il corso di formazione e a CHF 2'000 per la perdita di guadagno.
  • Il diritto sussiste per un anno. Una volta scaduto, subentrerà un periodo di attesa di 12 mesi al termine del quale sarà possibile acquisire un nuovo diritto.

Effetto risparmio in cifre

A metà del 2016 la situazione finanziaria del fondo per la formazione continua era molto tesa. Il numero di richieste registrate a partire dalla sua introduzione era aumentato da 800 nel primo trimestre 2013 a oltre 3'500 nel terzo trimestre 2017 – un aumento di oltre il 400% (vedi grafico 1). Con il numero delle richieste erano aumentati anche gli obblighi finanziari e non si prospettava un arresto di tale tendenza. Senza sostanziali misure di austerità temptraining avrebbe avuto un problema di solvibilità nell'immediato futuro.

Le misure sono state adottate al fine di ridurre sia il numero delle richieste sia i relativi costi. Per poter inizialmente valutare il successo dei provvedimenti si è ritenuto opportuno monitorare la situazione del fondo per la formazione continua tre mesi prima dell'annuncio delle misure e tre mesi dopo la loro introduzione. I risultati di questa analisi sono illustrati nella tabella 1. Si è potuto osservare un calo sostanziale delle richieste, che da 3'354 sono scese a 2'613 (-22%). Una diminuzione ancora più sensibile si è registrata nel costo medio per richiesta. Sia gli importi dei corsi autorizzati sia le compensazioni per la perdita di guadagno autorizzate per richiesta sono diminuiti del 30% circa. Alla luce di tali cifre è evidente che le misure di austerità hanno raggiunto l'obiettivo sia in termini di numero di richiedenti che di costi per singola richiesta. Entrambi gli effetti messi insieme hanno determinato una riduzione del 50% delle spese complessive.

Era necessaria un'introduzione rapida

L'annuncio e l'introduzione delle misure di austerità hanno rappresentato una sfida sia per il team di temptraining sia per i richiedenti e i servizi di gestione del personale. Si è pertanto pianificato un termine di transizione di tre mesi in modo da consentire a tutti gli interessati di familiarizzare con le nuove regole. Dalla valutazione a posteriori emerge che un termine più breve sarebbe stato certamente auspicabile, tuttavia praticamente impossibile da finanziare. Osservando il mese di transizione di luglio – in teoria un mese di ferie caratterizzato da un basso volume di richieste – si riscontrano forti effetti anticipatori. Non solo era aumentato drasticamente il numero delle richieste, ma anche i relativi costi. Il mese di transizione è stato sfruttato intensamente dagli aventi diritto per inoltrare le richieste dei corsi di aggiornamento, approfittando ancora del vecchio regolamento.

Bilancio positivo

A oltre un anno dall'introduzione delle nuove condizioni, il bilancio è positivo. Le modifiche introdotte sono frattanto note ed accettate. Ciò che più conta è che l'equilibrio del budget sia stato ripristinato e il fondo per la formazione continui a essere intensamente utilizzato. Ciononostante è difficile elaborare una previsione a lungo termine. La situazione finanziaria del fondo per la formazione continuerà pertanto a essere attentamente monitorata. temptraining è lieta di finanziare corsi di aggiornamento a più lavoratori temporanei possibili e di sostenerli nel conseguire i loro obiettivi professionali.

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