Cercare lavoro dopo i 50 anni: la ricetta per un reinserimento efficace

HR Today

Contrariamente all'opinione dominante, nel confronto internazionale le lavoratrici e i lavoratori con più di cinquant'anni in Svizzera sono molto ben integrati nel mondo del lavoro. Secondo l'Ufficio federale di statistica, infatti, il 73% dei 55-64enni lavora, un tasso che nel 1996 languiva al 64%. Al contempo, le lavoratrici e i lavoratori più anziani sono meno toccati dalla disoccupazione rispetto ai giovani. I dati della Seco attestano un calo costante delle persone senza lavoro in questa fascia d'età nel corso degli anni. Quando però vengono colpiti dalla disoccupazione, necessitano di più tempo per rientrare nel mercato del lavoro.

Quali misure possono essere adottate per favorire il reinserimento delle persone più anziane nel mondo del lavoro? In uno studio dell'ente del mercato del lavoro della Svizzera orientale (AMOSA) condotto dalla dott.ssa Katharina Degen, si è indagato come sfruttare ancora meglio il potenziale della forza lavoro con più di cinquant'anni. Sono stati definiti cinque campi di intervento:

  • promovimento di modelli di inserimento e di lavoro flessibili;
  • influsso positivo su motivazione e predisposizioni;
  • acquisizione e mantenimento di competenze;
  • gestione delle reti di contatti e potenziamento dell'intermediazione;
  • rafforzamento della comunicazione.

Con i suoi servizi, il settore del lavoro temporaneo sostiene gli interessati in questi ambiti.

Promovimento di modelli di lavoro flessibili: il lavoro temporaneo possiede un elevato potenziale di integrazione

I modelli di lavoro flessibili, riuniti nella categoria del lavoro temporaneo, rappresentano un'opportunità per le lavoratrici e i lavoratori anziani di ritrovare un impiego dopo averlo perso. Spesso, aprono le porte a una nuova occupazione fissa o consentono un'attività duratura come freelance la quale, nel quadro del prestito di personale, gode di una protezione sociale nettamente superiore rispetto alla situazione di un indipendente.

Lavoro temporaneo come ponte: l'obiettivo di queste persone è trovare un posto fisso. I fornitori di servizi per il personale le accompagnano lungo questa strada partendo da un impiego temporaneo, il quale è un'opportunità di dimostrare le proprie competenze e di ampliare le esperienze professionali, il che a sua volta migliora le prospettive in vista di un'occupazione fissa.

Attività duratura come freelance: le lavoratrici e i lavoratori temporanei più anziani dispongono di un ricco curriculum e di molta esperienza. Le difficoltà legate alla ricerca di un impiego e le loro esigenze in termini di autonomia li inducono a considerare la possibilità di un'occupazione indipendente. Le lacune in materia di protezione sociale e le costose soluzioni a livello di assicurazione di indennità giornaliera in caso di malattia e cassa pensione costituiscono però notevoli ostacoli. Un rapporto di lavoro con un sistema di payrolling rappresenta una valida alternativa perché prevede l'assunzione da parte di un'azienda di servizi per il personale, che garantisce una solida protezione sociale. Le lavoratrici e i lavoratori cercano poi liberamente presso le imprese mandati come freelance, per lo più nel quadro di progetti aziendali.

Un sondaggio di swissstaffing ha messo in evidenza la notevole forza di integrazione del lavoro temporaneo tra le persone più anziane: ventiquattro mesi dopo l'inizio della fase di lavoro interinale, il 77% delle lavoratrici e dei lavoratori temporanei con più di cinquant'anni è ancora attivo, che sia come dipendenti fissi, come indipendenti, come lavoratori temporanei o con un contratto a termine. Se la ricerca di un nuovo impiego ha successo poco dopo la perdita di quello precedente, il tasso sale addirittura al 90%. In caso di perdita dell'impiego, è dunque consigliabile rivolgersi tempestivamente a un'azienda privata di lavoro temporaneo.

Mantenimento della competitività attraverso il coaching e il perfezionamento

Sempre secondo lo studio dell'AMOSA, è essenziale rafforzare l'autoefficacia e la motivazione delle lavoratrici e dei lavoratori anziani. Il coaching è uno strumento adeguato per favorire la flessibilità e la disponibilità a imparare. Altrettanto fondamentali sono l'acquisizione e l'aggiornamento delle proprie competenze, soprattutto considerato che sovente l'ultimo corso di perfezionamento risale a diversi anni prima. Le lacune sono evidenti in particolare nel campo della digitalizzazione. Una formazione mirata aiuta a mettersi in pari con le esigenze odierne. Qui entra in gioco il fondo temptraining, che sostiene finanziariamente le lavoratrici e i lavoratori temporanei, i quali possono scegliere tra le offerte di oltre mille istituti di formazione. Dal 1° aprile 2021, è inoltre possibile chiedere una consulenza sulla propria situazione e sulla carriera per un valore fino a 1000 franchi.

Sfruttare le reti di contatti delle aziende di servizi per il personale

Le reti di contatti hanno un'importanza centrale sul mercato del lavoro perché consentono di fare incontrare chi cerca lavoro e i potenziali datori di lavoro. Una buona rete è la ricetta del successo di ogni fornitore di servizi in questo ambito e al tempo stesso un'opportunità per le lavoratrici e i lavoratori, soprattutto se in là con gli anni.
L'Unione svizzera degli imprenditori ha approfondito l'argomento e, con Focus50+ (www.focus50plus.ch), ha creato una rete per datori di lavoro volta a sfruttare il potenziale di chi ha più di cinquant'anni. swissstaffing è coinvolta attivamente nel progetto.

Rafforzare la responsabilità personale e proporre offerte di sostegno

Nel complesso, un riuscito reinserimento nel mercato del lavoro è in primis responsabilità dei diretti interessati (cfr. AMOSA): curiosità, flessibilità e disponibilità a seguire formazioni sono fattori imprescindibili. Da parte sua, il settore del lavoro temporaneo offre loro modelli flessibili, una vasta rete di contatti e prestazioni di coaching e di perfezionamento. Eventuali remore di un datore di lavoro ad assumere una collaboratrice o un collaboratore anziano possono essere superate grazie alla possibilità di firmare un contratto temporaneo. Da qui, l'importanza delle aziende di servizi per il personale per chi ha più di cinquant'anni e necessita di tornare nel mondo del lavoro.

Fonti:
AMOSA (Arbeitsmarktbeobachtung Ostschweiz, Aargau, Zug und Zürich): Degen, Katharina / Hofstetter Miriam / Etter, Bruno (2021): Herausforderungen und Chancen für ältere Stellensuchende. Verband Schweizerischer Arbeitsmarktbehörden, Regionalkonferenz Ostschweiz, Zürich

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