Negli ultimi anni, il settore dei servizi per il personale ha effettuato un cambiamento di immagine e ha incrementato costantemente la qualità. Vi hanno contribuito positivamente diversi fattori, tra i quali il CCL Personale a prestito, un marchio di qualità obbligatorio per i membri di swissstaffing, la digitalizzazione e la tendenza da parte di persone altamente qualificate a scegliere il lavoro flessibile.
Negli ultimi decenni, il settore dei servizi per il personale è cambiato profondamente – in meglio. La trasformazione non riguarda solo l'immagine, bensì anche l'effettiva qualità dei servizi e delle condizioni di lavoro. Oggi, le lavoratrici e i lavoratori temporanei guadagnano per esempio quanto il personale fisso, se non di più. Devono fare meno ore supplementari e, quando è proprio necessario, vengono indennizzati più spesso finanziariamente. È quanto emerge da un'analisi della rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera. 1
Digitalizzazione e tendenza al lavoro flessibile
Il fatto che il settore offra condizioni interessanti è dimostrato dalla scelta sempre più frequente anche di personale altamente qualificato di lavorare a titolo temporaneo. Queste persone sfruttano la domanda in professioni in cui manca personale, in settori ad alta specializzazione o in aziende che lavorano su base progettuale, e apprezzano la combinazione di flessibilità e sicurezza sociale. Anche in questi casi gli stipendi sono più che concorrenziali. 2 Gli elevati requisiti di queste lavoratrici e di questi lavoratori contribuiscono a migliorare l'immagine dei fornitori di servizi per il personale, i processi di onboarding e la comunicazione.
I titolari e i CEO sono i promotori di questo cambiamento positivo. Parallelamente, la digitalizzazione ha consentito di implementare anche nel nostro settore diversi nuovi software che favoriscono la qualità: sistemi digitali ottimizzano la comunicazione con le ditte acquisitrici e il personale temporaneo, semplificano le procedure, riducono il potenziale di errore e rendono misurabili molti aspetti.
Ma vi sono anche altri fattori che rivestono un ruolo determinante nella trasformazione del settore.
Obbligo di autorizzazione e CCL
Ai sensi della Legge sul collocamento (LC), chi desidera costituire un'azienda nel settore dei servizi per il personale deve soddisfare alcune condizioni. Per ottenere l'autorizzazione obbligatoria per il prestito e il collocamento di personale, per esempio, occorre versare una cauzione tra i 50'000 e i 100'000 franchi, disporre di un locale commerciale adatto, aver seguito una formazione adeguata all'attività che si intende esercitare e avere una buona reputazione. Questo obbligo di autorizzazione garantisce già un minimo di qualità nel settore.
Il resto lo fa il contratto collettivo Personale a prestito, introdotto nel 2012 e vincolante per tutte le ditte del settore. Il CCL, sviluppato dalle parti sociali su iniziativa e richiesta del settore, disciplina gli standard di base delle condizioni di lavoro, per esempio le assicurazioni sociali obbligatorie, i salari minimi, i supplementi e l'assicurazione di indennità giornaliera in caso di malattia. La Commissione paritetica svolge regolarmente controlli tra le aziende.
Anche il fondo per la formazione continua temptraining, parte integrante del CCL, contribuisce alla qualità del settore favorendo il perfezionamento delle lavoratrici e dei lavoratori temporanei.
Marchio di qualità obbligatorio per i membri dell'associazione
Ma swissstaffing ha deciso di compiere un passo in più: chi vuole aderire all'associazione deve sottoporsi a una verifica della qualità della SQS e rinnovare il marchio ogni tre anni. Se il CCL disciplina soprattutto le condizioni di lavoro, il marchio swissstaffing-SQS garantisce la qualità delle prestazioni e migliora i processi delle aziende.
Per ottenere il marchio, i fornitori di servizi per il personale devono lavorare secondo procedure chiaramente definite e comprensibili, impegnarsi a trattare in modo corretto le lavoratrici e i lavoratori temporanei, rispettare i salari minimi e le regole sull'orario di lavoro, e dimostrare che le collaboratrici e i collaboratori interni hanno concluso un apprendistato o dispongono di un'esperienza pluriennale nel campo. swissstaffing ha 452 membri, tutti certificati con il marchio SQS.
Sono gli stessi membri a confermare la validità del marchio nel quadro del promovimento della qualità. «I controlli ricorrenti inducono il settore e le singole aziende a conformarsi alle norme e a mantenere alta la qualità», spiega per esempio Dominik Strebel, Direttore della Job 3000 AG.
Anche Roman Nadig, Direttore e titolare della Dommen Nadig Personal AG, vede un valore aggiunto: «Il marchio SQS migliora e uniforma l'immagine del settore, gode di un alto livello di accettazione tra la clientela e diminuisce notevolmente le pecore nere».
I vantaggi delle verifiche SQS vanno a beneficio anche dei singoli membri di swissstaffing. «Il processo di certificazione è sempre interessante e impegnativo. Dobbiamo rivedere e adeguare costantemente le nostre procedure per soddisfare gli standard», afferma Manfred Käser, Direttore della KMU Jobs AG.
La Impirio, fresca di adesione a swissstaffing, ha appena concluso la verifica per la certificazione: «Grazie alle conoscenze acquisite, possiamo formare il personale interno in ambiti come la protezione dei dati, la sicurezza sul lavoro e l'assistenza a dipendenti esterni, e sensibilizzarlo sull'importanza del rispetto di elevati standard di qualità», spiega il responsabile di filiale Andreas Neuenschwander, che ha seguito il processo.
Progetti e offerte per il settore
swissstaffing promuove la qualità, e di conseguenza l'immagine, del settore con diversi progetti e servizi. Al momento, sta per esempio elaborando una soluzione settoriale per la sicurezza sul lavoro e la protezione della salute. Con diverse offerte per membri e non membri, swissstaffing fornisce alle aziende di servizi per il personale gli strumenti per mantenere una qualità elevata e incrementarla ulteriormente, come la consulenza giuridica gratuita per i membri, corsi di perfezionamento, schede informative su temi rilevanti per il settore e una cassa pensione propria a cui tutti i membri possono aderire.
1 White Paper – Più che equivalente: stipendi e ore straordinarie nel lavoro temporaneo
2 White Paper – Flexwork: sempre più risorse altamente qualificate lavorano in modo temporaneo
