A maggio il mercato dei prestatori di personale si è mantenuto in rosso. Il numero di ore di lavoro nel settore del lavoro temporaneo è diminuito del 7,5 per cento rispetto all'anno precedente. Il fatturato nel segmento dei collocamenti a tempo indeterminato ha subito un calo del 22,7 per cento. Il contesto di mercato si conferma difficile. Oltre al raffreddamento congiunturale in generale, all'imprevedibile politica dei dazi statunitense e alla guerra in Ucraina, il conflitto in Medio Oriente rappresenta un'ulteriore minaccia per lo sviluppo economico futuro.
La flessione del mercato svizzero non è un fenomeno inusuale nel contesto internazionale. Sia il mercato statunitense che quello europeo registrano contrazioni a un ritmo analogo. Anche l'India, finora un mercato in crescita, sta andando incontro a una fase di stagnazione. Solo in Sud America il settore del prestito di personale vanta robusti tassi di crescita. Lo dimostrano gli ultimi Labour Market Strategic Insights dell'organizzazione ombrello internazionale di swissstaffing, la World Employment Conferderation. Questo sviluppo significa anche che è necessaria una ripresa del dinamismo economico globale per invertire l'attuale tendenza al ribasso.
► Nel nostro cockpit è possibile selezionare e analizzare in modo interattivo i dati dello Swiss Staffingindex.
