Che cosa significa sicurezza nella terza e quarta età dal punto di vista della Home Instead?
Quando si parla di qualità di vita, il tema della sicurezza nella terza e quarta età è centrale, soprattutto per chi decide di godersi a casa la meritata pensione. In Svizzera, poter vivere senza preoccupazioni questo periodo è dato per scontato, considerato che nel confronto internazionale del livello di sicurezza il nostro paese si situa al nono posto su 163 Stati. Ciò nonostante, gli anziani sono sovente nel mirino dei criminali e i metodi con i quali si cerca di estorcere loro denaro od oggetti preziosi cambiano continuamente, si adattano alle mutate circostanze e si fanno sempre più sfacciati. Le condizioni di vita, le abitudini personali e la tendenza a fidarsi del prossimo li rendono facili vittime di impostori, senza contare che internet e la crescente digitalizzazione della nostra società offrono ogni genere di opportunità per ideare nuove truffe. Spesso basterebbero però un'informazione adeguata e un po' di attenzione per prevenire situazioni incresciose.
Gli organi di informazione riferiscono regolarmente di truffe ai danni di anziani. Quali misure preventive adotta la sua azienda?
La prevenzione delle truffe incomincia già con i nostri collaboratori, che vengono selezionati e reclutati secondo criteri severi.
Dopo una prima intervista telefonica condotta sulla base di domande standardizzate a livello nazionale, al candidato viene inviato un questionario. L'assenza di procedimenti esecutivi, un casellario giudiziale immacolato e referenze positive tanto in ambito professionale quanto in quello privato sono evidentemente condizioni inderogabili. Oltre alla loro competenza specialistica, inoltre, i candidati devono dimostrare la loro idoneità sociale alla professione. Solo una volta soddisfatti tutti questi requisiti ci si conosce di persona. Il processo di assunzione del personale costituisce il primo scoglio contro le truffe interne.
La guida della Home Instead dedicata alla protezione degli anziani dalle frodi (disponibile in tedesco e francese), redatta con la collaborazione di Rolf Decker del reparto Prevenzione della Polizia cantonale di Zurigo, informa in merito ai metodi più frequenti, dalle truffe al telefono alle visite a domicilio, dalle vincite fasulle al phishing, e presenta misure concrete per non cadere nella trappola, tra cui la gestione corretta delle informazioni personali e dei documenti oppure la reazione adeguata al tentativo di vendere merce o servizi al telefono o direttamente sulla porta di casa. È importante trasmettere alle persone anziane la sensazione di non essere soli: in tal senso, il contatto regolare, che si tratti di familiari o di persone degne di fiducia, è essenziale.
Non è facile prendersi cura degli anziani e occorre pensare anche alla sicurezza dei collaboratori. Come li sostiene in situazioni difficili?
Il lavoro di assistenza comporta sfide di natura fisica, comunicativa ed emotiva. La Home Instead accompagna i collaboratori con un programma di formazione a più livelli e si avvale degli istruttori professionisti della «zuhause leben AKADEMIE» al fine di garantire la sicurezza di clienti e operatori.
Prima del primo intervento presso il cliente, ogni collaboratore segue un corso obbligatorio di introduzione e orientamento di due giorni, durante il quale viene preparato a svolgere il suo lavoro. I partecipanti approfondiscono temi come la sicurezza sul lavoro, l'igiene e la protezione della salute. Esercizi e dispense consolidano le conoscenze in tutti i settori rilevanti per il lavoro quotidiano. Sicurezza significa protezione per i collaboratori e per i clienti.
La Home Instead organizza inoltre corsi di aggiornamento e perfezionamento, per esempio in collaborazione con la Croce Rossa Svizzera (CRS). È il caso dei corsi per collaboratori sanitari, durante i quali vengono trasmesse conoscenze su altre attività sanitarie. Queste formazioni sono molto apprezzate, basti pensare che l'86 per cento dei collaboratori ritiene la Home Instead un datore di lavoro interessante. Molti dipendenti preparano così il terreno per accedere alla formazione nel campo delle cure.
Quali sfide si attende negli anni a venire?
Siamo nel bel mezzo di un complesso cambiamento demografico. Il calo della natalità e l'invecchiamento della popolazione, dettato dalla crescente speranza di vita, modificano la struttura della nostra società. Questi sviluppi, insieme a quelli in ambito politico ed economico, saranno sfide molto impegnative. L'attenzione dovrà essere focalizzata su temi di importanza capitale come l'assistenza nella terza e quarta età e lo sgravio dei familiari curanti.
La domanda di cure e assistenza a domicilio basate sulle relazioni aumenta. In futuro, sarà vieppiù difficile rispondere a questo fabbisogno.
A mio modo di vedere, l'assistenza a casa da parte di personale qualificato è un'opportunità per offrire un sostegno di elevata qualità nella vita quotidiana alle persone anziane. Un sostegno di cui hanno bisogno, che desiderano e che meritano. L'obiettivo della Home Instead è di garantire questa elevata qualità di vita tra le mura domestiche, ecco perché ci impegniamo in modo orientato al futuro e professionale, e soprattutto ci mettiamo tanto cuore.
L'assistenza della Home Instead nella terza e quarta età
La Home Instead è il leader mondiale nell'accompagnamento e nell'assistenza quotidiane alle persone della terza e quarta età. L'azienda occupa circa duemila collaboratori ottimamente formati e premurosi in quasi tutte le regioni della Svizzera. Le prestazioni della Home Instead sono riconosciute dalle casse malati e certificate SQS, un marchio di qualità assegnato alle ditte che soddisfano elevati standard settoriali professionali. www.homeinstead.ch
