Quasi esattamente un anno fa, commentavo la velocità con la quale cambiava il mercato del lavoro e la necessità di dimostrarsi flessibili. Poi, è arrivato il coronavirus a imporre un'ulteriore accelerata. In pochi giorni, il nostro e altri settori hanno dovuto adattarsi. Sono state chiuse filiali, è stato introdotto il telelavoro, «digitalizzare» è diventato il nuovo mantra. La comunicazione, la collaborazione e i compiti di conduzione sono stati ridefiniti praticamente dall'oggi al domani. In tutto questo, le aziende di servizi per il personale hanno sempre fatto sentire la loro vicinanza ai collaboratori, ai clienti e ai partner. Nonostante la situazione difficile, ho avuto l'opportunità di incontrare, di persona o virtualmente, molti nostri membri, e ogni volta sono stato colpito dalla professionalità e dall'impegno messi in campo a favore di tutte le parti coinvolte. È proprio in tempi come questi che l'economia ha bisogno di un settore forte, flessibile e responsabile.
Dall'inizio della crisi, swissstaffing ha partecipato intensamente al dibattito politico. In gruppi di lavoro con altre associazioni di datori di lavoro, e curando lo scambio con il Dipartimento federale dell'economia (in particolare con la Seco) e con le parti sociali, abbiamo formulato proposte flessibili, pragmatiche e mirate per il settore e l'economia. La Confederazione ha adottato misure straordinarie in modo tempestivo e, di regola, senza inutili burocratismi. Molti di questi provvedimenti hanno aiutato anche noi ad attutire gli effetti dell'emergenza pandemica. Non è ancora finita, ma ogni crisi porta anche opportunità e sono convinto che a medio-lungo termine ne usciremo più forti.
Il 2020 è insomma stato un anno alquanto movimentato, durante il quale si è proceduto anche al rinnovo del nostro contratto collettivo. Il CCL Personale a prestito 2021-2023 è stato approvato da una chiara maggioranza del 98,9%, a dimostrazione dell'ampio sostegno di cui gode in seno ai nostri membri. Negli ultimi due anni, la delegazione negoziale ha analizzato ogni singolo dettaglio, basti pensare che l'ultima seduta delle parti sociali tenutasi nel mese di ottobre 2020 è durata undici ore. Un accordo non era affatto scontato. Colgo dunque l'occasione per ringraziare di nuovo i negoziatori per l'incredibile impegno.
Sono a favore del partenariato sociale nella misura in cui esso venga vissuto allo stesso modo da tutti. La flessibilità di cui scrivevo all'inizio vale anche per le aspettative di lavoratori e datori di lavoro. Urge discutere delle rispettive esigenze e di altri elementi per creare un mercato del lavoro forte e attrattivo, e consolidare la piazza economica svizzera. Sarà mia premura, insieme al Segretariato, continuare a perseguire questo obiettivo.
Parallelamente, va potenziata l'opera di lobbismo. La nostra attività riveste un ruolo fondamentale, è un messaggio che va trasmesso e ribadito negli ambienti politici. Le limitazioni e l'eccesso di regole non servono a nessuno, abbiamo bisogno di condizioni quadro eque e di agevolazioni amministrative che ci permettano di continuare a fungere da ponte tra il mondo del lavoro e l'economia. Le aziende di servizi per il personale sono un motore dell'integrazione e forniscono un contributo essenziale al rafforzamento della nostra piazza economica. Le cifre esposte nel White Paper sul tema sono emblematiche. L'opera di lobbismo è volta a rafforzare la nostra presenza nel dibattito economico e politico. È anche per questa ragione che swissstaffing è affiliata e rappresentata in diverse associazioni di datori di lavoro e in seno a economiesuisse. L'apertura dell'Antenne Romande è un ulteriore passo in questa direzione, ora si tratta di insistere in tal senso per ottenere i progressi auspicati.
Guardando all'evoluzione del mercato del lavoro, sono convinto che in futuro il nostro settore assumerà un ruolo ancor più importante. In tale ottica, necessitiamo di aziende professionali e di condizioni quadro eque, ma anche di innovazione e slancio. Sta a noi non restare a guardare, ma partecipare alla creazione del mondo del lavoro di domani. Le competenze e l'esperienza non ci fanno certo difetto. Sarà un processo entusiasmante!
A tutti vadano i miei migliori auguri di Buon Anno.
